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in Thailandia
febbraio/marzo 2006

da Bangkok a Hua Hin

27 febbraio 2006
Ed eccoci di nuovo a Bangkok, questa volta con nuovi compagni di viaggio. GP e Daniela (i nostri amici che vivono a Tonga e gestiscono il Waterfront Lodge a Nuku'alofa) ci aspettano da qualche giorno dopo aver fatto una sosta a Sydney, ed Enzo e Gualtiero che sono arrivati un giorno prima di noi da Torino. Appena arrivati nel "frugale" albergo che abbiamo scelto (lo SHANGRI-LA Bangkok, più volte inserito nei primi 10 migliori hotel del mondo) ci incontriamo con loro che stanno per partire per un tour della città. Ci diamo appuntamento per la cena e ce ne andiamo in camera. Da questa abbiamo una bellissima vista sul fiume Chao Praya, come si può vedere dalla foto panoramica sotto...
Nel pomeriggio un giro nella vicina Silom Road e cena al ristorante cinese dell'albergo...

28 febbraio 2006
Alle 8.30 puntualissimo nella hall ci aspetta Jacob, la guida/interprete Thailandese che ci accompagnerà nei prossimi giorni. Abbiamo scelto di fare uno degli itinerari che propone l'amico Carlo, della Easysmile di Bangkok: "destinazione Andamane", apportando qualche leggera modifica in base alle nostre esigenze (ed alla nostra età...) e cambiando la destinazione finale per il nostro gruppetto, che sarà Phuket, da dove poi solo io e Laura continueremo per Krabi e per Trang. Carichiamo i bagagli, ci accomodiamo sul comodo pullmino e partiamo per la prima destinazione.

Damnern Saduak

Arriviamo a Damnern Saduak, nelle fertili pianure della provincia di Ratchaburi, circa 100 km ad ovest di Bangkok. Ci aspetta una “long tail boat”, la tipica motolancia locale e percorriamo i canali rurali esterni alla città finche arriviamo al mercato galleggiante, uno dei più famosi e grandi della Thailandia. Scendiamo a terra e giriamo per un po' anche nel mercato coperto da cui usciamo già con parecchi acquisti.

Nakhorn Pathom

Facciamo una sosta a Nakhorn Pathom per la visita al tempio Phra Pathom Chedi (che significa "la Prima Pagoda"). L'attuale pagoda fu costruita nel XIX secolo da Re Rama V sulle rovine di un antichissimo tempio della civiltà Dvaravati (ha più di 2000 anni ed è probabilmente il primo tempio buddista della Thailandia).
Il Phra Pathom Chedi è anche il più alto monumento buddista mai costruito ed è una delle più imponenti costruzioni religiose del mondo, con i suoi 127 metri di altezza.
Non c'è molta gente in giro per cui possiamo visitare con tutta tranquillità il vasto complesso.

Phra Nakhon Khiri Historical Park

Circa 50 km a nord di Hua Hin ci fermiamo a Phetchaburi per visitare  il Phra Nakhon Khiri Historical Park (è chiamato anche Khao Wang), costruito verso la fine del 19° secolo dal Re Mongkut (Rama IV) su una collina che sovrasta la la città.  E' composto da diversi templi di architettura diversa e alcuni palazzi che erano la residenza estiva del re stesso. Gli stili spaziano dal classico thailandese al cinese e persino al neoclassico occidentale, un pallino del Re Mongkut. In uno di questi palazzi, dotato di un osservatorio astronomico, il re Rama IV studiava astronomia e proprio qui predisse un'eclisse solare.
Si arriva nella parte alta della collina con una comoda funicolare e dalla stazione superiore partono le diverse stradine che portano ai vari gruppi del complesso. In giro per il parco girano libere parecchie scimmie. Ci sono dei punti panoramici veramente spettacolari.

E' ormai pomeriggio inoltrato e continuiamo per Hua Hin, dove ci fermiamo a dormire all'ANANTARA HUA HIN, un ottimo albergo. Dopo cena l'amico Enzo (che tra le varie attività e passioni ha anche quella del cantautore) si esibisce con la cantante del piano bar dell'hotel, eseguendo alcuni pezzi dei Beatles e con la chitarra un suo vecchio pezzo...
Se volete saperne di più su Enzo, visitate la pagina con tutto quello che ha fatto nel campo musicale Maolucci e anche la pagina sulla sua attività di Ecologia Umana.

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